Linda Palumbo e Simone Vaduga "Atleti dell'anno" FidalTN
I nostri mezzofondisti Linda Palumbo e Simone Valduga (ora in forza all'Aeronautica Militare) sono gli atleti dell’anno 2024 dell’atletica trentina. L’incoronazione è stata il momento culmine della tradizionale festa dell’Atletica Trentina, ospitata dalla Cantina Vivallis di Nogaredo.
Il presidente di FIDAL Trentino Luca Zeni, in carica dal novembre scorso, ha potuto passare in rassegna i grandi risultati e gli importanti traguardi raccolti da atleti di ogni categoria e specializzazione tra i cui autori c'erano tanti nostri atleti giallo-verdi.
Alla presenza della vicepresidente della Provincia Autonoma di Trento Francesca Gerosa, della consigliera Ester Balassini in rappresentanza di FIDAL, della presidentessa di Coni Trento Paola Mora e di tante altre autorità politiche, territoriali e sportive che hanno voluto portare omaggio all’Atletica Trentina, la cerimonia ha permesso di applaudire atleti, tecnici, società, giudici che hanno permesso di vivere un 2024 così intenso e ricco di soddisfazioni.
Nel corso della cerimonia è stato possibile consegnare a Giulia Riccardi (Gs Trilacum) il premio Edo Benedetti che va a sottolineare la capacità della polivalente di Cadine di abbinare agli eccellenti risultati conseguiti in pista indiscusse qualità umane e di studio nella vita di tutti i giorni.
Gli Atleti dell’anno Assoluti
Linda Palumbo, Tecnico: Dimitri Giordani
Simone Valduga, Tecnico: Stefano Valduga
Il Premio Edo Benedetti
Giulia Riccardi, Gs Trilacum Tecnico: Cristian Riccardi
Gli Atleti dell’anno di categoria
Allieve: Licia Ferrari, SA Valchiese Tecnico: Ennio Colò
Allievi: Alessandro Moser, Lagarina Crus Team Tecnico: Claudio Pedri
Junior F: Debora Bertagnolli, Atletica Valle di Cembra Tecnico: Ivano Pellegrini
Junior M: Francesco Ropelato, Us Quercia Dao Conad Tecnico: Antonio Purin
Under 23 F: Arianna Peroni, Us Quercia DAO Conad Tecnico: Luca Giordani
Under 23 M: Mauro Dallapiccola, Atletica Valle di Cembra Tecnico: Ivano Pellegrini
Tutti i Premiati - Le Foto di Giuseppe Facchini
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