Speed King Trentino: a Rovereto il gran finale
di Luca Perenzoni
Eccoci al gran finale della prima edizione di Speed King Trentino, la kermesse in tre atti che ha accompagnato l'ultimo mese del calendario trentino e che si appresta ad incoronare il re e la regina della velocità. Chi si siederà sul trono al termine dell'atto conclusivo di Rovereto?
Gli indiziati numero uno sono Lorenzo Ianes (Athletic Club 96 Alperia) e Costanza Donato (Bracco Atletica), assoluti protagonisti delle due tappe iniziali di Arco e Trento e molto probabilmente irraggiungibili da tutti gli altri. Il trentino Ianes pare abbastanza sicuro del fatto suo (in fondo il 10"37 nei 100 ed il 21"13 nel mezzo giro rappresentano una fortezza quasi inespugnabile) e si concede un turno di riposo, mentre la veneta è annunciata ai blocchi di partenza dei 100 metri roveretani.
Il tutto in una serata che coinvolgerà molti protagonisti, a cominciare dai portacolori della società organizzatrice, l'Us Quercia Trentingrana, che schiererà tra gli altri Enrico Cavagna e Nancy Demattè mentre desta attenzione la presenza al maschile di Alessandro Monte (Ahtletic Club 96 Alperia), Norbert Piazzi (Lagarina Crus Team) e Michael Kyereme (Atletica Montanari Gruzza).
Il trittico di prove veloci 100-200-400 permetterà di completare il quadro del trittico ma non esaurirà i temi di interesse di una serata attesa anche per la celebrazione del 50° anniversario del record italiano nel salto con l'asta di Renato Dionisi, capace nel giugno 1972 di salire oltre i 5,45 proprio allo Stadio Quercia di Rovereto.
Il fuoriclasse di Arco seguirà con vivo interesse il duplice concorso dell'asta, ma anche la sfida che nell'alto femminile coinvolgerà Asia Tavernini (Us Quercia Trentingrana, oro tricolore indoor U23 e argento all'aperto), Lalita Sartori (Atletica Clarina, bronzo tricolore U18) e la campionessa regionale Pamela Croce (Us Quercia Trentingrana).
Alla luce delle numerose iscrizioni, è stato rivisto l'orario definitivo della manifestazione, disponibile al presente link